Periartrite e alimentazione

 

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La periartrite è un’infiammazione dei tessuti che si trovano a ridosso di un’articolazione. Un rimedio naturale per lenire e assopire il dolore deriva dall’alimentazione che deve essere appropriata. In questo caso viene in aiuto la cosiddetta nutrizione clinica consigliata da esperti del settore. Vediamo nello specifico di cosa si tratta.

 

 

Periartrite e dieta alimentare

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Molto utile per curare la periartrite è la nutrizione clinica che monitora gli effetti della dieta sul corpo; è una scienza molto importante soprattutto per chi deve perdere peso per curare delle patologie, come l’infiammazione ai tendini.

In questo caso la dieta adeguata e ben studiata deve essere utile a ridurre i carichi e quindi il peso sulle articolazioni interessate e modificare gli errati comportamenti alimentari che scatenano le infiammazioni. In particolare, la nutrizione clinica è efficace nel caso di periartrite scapolo-omerale che dovrebbe contenere il danno prodotto dall’infiammazione attraverso un tipo di alimentazione sano ed equilibrato.

Prima di elaborare la dieta appropriata, lo specialista dovrà eseguire un’anamnesi del soggetto e delle sue condizioni cliniche, della sua composizione corporea e della tomografia elettrolitica extracellulare. Più la dieta sarà mirata, più il soggetto avrà buone probabilità di risolvere la periartrite semplicemente correggendo le abitudini alimentari.

 

Periartrite e nutrizione clinica

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La nutrizione clinica consiste nel regolare il tipo di cibi e i ritmi della loro assunzione; modifica anche i rapporti glicemici e la quantità di cortisolo, una sostanza presente nel corpo del paziente che è utile a conservare meglio la massa muscolare. Chi elabora questo tipo di dieta? La nutrizione clinica è una disciplina molto importante, quindi il medico specialista deve fornire le giuste indicazioni nutrizionali. Una dieta seria si basa su esami strumentali e sullo studio della condizione clinica del paziente.

Alimenti utili per risolvere l’infiammazione da periartrite sono i semi di lino, le noci e frutta secca in generale. Un antinfiammatorio è il peperoncino che contiene capsaicina.

 

 

15 alimenti per combattere la periartrite in maniera naturale

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  1. Verdure a foglia verde

La verdura è il primo alimento con cui riempire la dispensa  quando si combatte l'infiammazione.

Frutta e verdura sono ricchi di antiossidanti che ripristinano la salute cellulare e flavonoidi anti-infiammatori. Se hai difficoltà a consumare porzioni di verdure a foglia verde, puoi consumarle sotto forma di estratto o utilizzare la centrifuga per ottenere dei succhi naturali e ricchi di benefici.

La bietola, ad esempio, è estremamente ricca di vitamina A e C antiossidanti, che protegge contro i radicali liberi e ti aiuta a combattere le infiammazioni come la periartrite.

 

  1. Cavolfiore

Cavolfiore, broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavoli, crescione, sono tutti alimenti carichi di antiossidanti che possono aiutare a liberare il corpo dai composti dannosi.

Un ortaggio versatile e un ottimo cibo anti-infiammatorio con cui arricchire la tua dieta per contrastare i radicali liberi: il cavolo cinese, in particolare è ricchissimo di vitamine e contiene oltre 70 sostanze fenoliche antiossidanti, tra questi gli acidi idrossicinnamici.

 

  1. Sedano

In recenti studi farmacologici, i benefici del sedano comprendono sia le capacità antiossidanti che quelle antinfiammatorie che aiutano a migliorare la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo.

In caso di periartrite è utili assumere regolarmente il sedano in quanto i suoi semi, che possono essere trovati sia in forma di seme intero, sia in forma di estratto o macinato, aiutano a ridurre l'infiammazione e a combattere le infezioni batteriche. È un'ottima fonte di potassio, così come antiossidanti e vitamine.

Inoltre, l'equilibrio è la chiave per un corpo sano privo di infiammazione.

Un buon esempio di equilibrio minerale legato all'infiammazione è il giusto mix di alimenti a base di sodio e alimenti ricchi di potassio. Senza questo abbinamento, le tossine possono accumularsi nel corpo, ancora una volta, provocando l'infiammazione.

 

  1.  Barbabietole

Le barbabietole hanno tantissime proprietà nutritive ma soprattutto aiutano a riparare il danno cellulare causato dall'infiammazione. La betalina antiossidante conferisce loro il loro caratteristico colore ed è un eccellente anti-infiammatorio. Aggiungile alla tua dieta: i benefici della barbabietola includono la riparazione delle cellule e l'aggiunta di alti livelli di potassio e magnesio, fondamentali per combattere stati infiammatori come la periartrite.

 

  1.  Broccoli

I broccoli sono ricchi sia di potassio che di magnesio e i suoi antiossidanti sono sostanze anti-infiammatorie particolarmente potenti.

Il broccolo è ricco di vitamine fondamentali come flavonoidi e carotenoidi, anche per questo è un perfetto cibo anti-infiammatorio. Questi lavorano insieme per ridurre lo stress ossidativo nel corpo e aiutare a combattere sia l'infiammazione cronica e il rischio di sviluppare il cancro.

 

  1.  Mirtilli

Un antiossidante in particolare si distingue come un anti-infiammatorio particolarmente forte, e questo è quercetina. Si trova in agrumi, olio d'oliva e bacche di colore scuro, la quercetina è un flavonoide (una sostanza benefica o fitonutriente che è prevalente nei cibi freschi) che combatte l'infiammazione e persino il cancro. La presenza di quercetina e di altri antociani fitonutrienti  spiega perché i mirtilli sono così tanto salutari: gli antiossidanti presenti nei mirtilli  proteggono il corpo dallo stress ossidativo e riducono l'infiammazione.

 

  1.  Ananas

Di solito, quando è confezionata in forma di integratore, la quercetina è spesso associata alla bromelina, un enzima digestivo particolarmente benefico contenuto nell'ananas.

Dopo essere stato usato per anni come parte di un protocollo anti-infiammatorio degli alimenti, si osserva che la bromelina ha capacità di immunomodulazione cioè, aiuta a regolare la risposta immunitaria che spesso genera infiammazioni indesiderate e non necessarie.

I benefici dell'ananas sono dovuti all'alto apporto di vitamina C, vitamina B1, potassio e manganese, oltre ad altri antiossidanti speciali che aiutano a prevenire la formazione di malattie infiammatorie, tra queste anche la periartrite.

 

  1.  Salmone

Il salmone è un'ottima fonte di acidi grassi essenziali ed è considerato uno dei migliori alimenti ad alto contenuto di omega-3, potenti sostanze anti-infiammatorie.

La ricerca mostra che gli acidi grassi omega-3 riducono l'infiammazione e possono aiutare a ridurre il rischio di malattie croniche, tra queste artrite e periartrite.

 

 

  1.  Noci

Noci e semi possono fare la differenza in una dieta a basso contenuto di carne, forniscono un adeguato contenuto di proteine e omega-3.Aggiungi le noci all' insalata e condisci con olio d'oliva per un pasto anti-infiammatorio soddisfacente, o consumane una manciata per uno spuntino sano e nutriente.

Alcuni fitonutrienti nelle noci sono difficili da trovare in altri alimenti e aiutano a contrastare il diabete, una delle cause alla base della periartrite.

 

  1.  Semi di chia

Gli acidi grassi presenti in natura sono più equilibrati di quelli provenienti da fonti animali.

I semi di Chia, ad esempio, offrono sia omega-3 che omega-6, che dovrebbero essere consumati in equilibrio l'uno con l'altro.

La chia è un alimento antiossidante e anti-infiammatorio, contenente acidi grassi essenziali come l'alfa-linolenico e l'acido linoleico, mucina, stronzio, vitamine A, B, E e D, e minerali tra cui zolfo, ferro, iodio, magnesio, manganese, niacina, tiamina.

La capacità dei semi di Chia di invertire l'infiammazione, regolare il colesterolo e abbassare la pressione sanguigna ne rendono estremamente utile il consumo anche per la salute del cuore.

Inoltre, invertendo lo stress ossidativo, si riducono i rischi di contrarre arteriosclerosi e malattie come infiammatorie come la periartrite.

 

  1.  Zenzero

Utilizzato fresco, essiccato o in forma di integratore ed estratti, lo zenzero è un altro modulatore immunitario che aiuta a ridurre l'infiammazione.

La medicina ayurvedica ha elogiato la capacità dello zenzero di potenziare il sistema immunitario, inoltre poiché lo zenzero è così efficace nel riscaldare il corpo, può aiutare ad abbattere l'accumulo di tossine nell'organismo ed è anche noto per i suoi benefici sul sistema linfatico. Si consiglia di assumere lo zenzero come ingrediente di succulenti succhi di frutta in forma di centrifugati o ancora meglio di estratti (qui su https://huromitalia.it puoi approfondire).

 

  1.  Avocado

Gli avocado sono ricchi di fibre, magnesio, potassio, acido folico, vitamine B ed E, tutti necessari per il mantenimento dell'equilibrio ormonale.

Tra le cause della periartrite vi possono essere anche squilibri ormonali, la menopausa e disfunzioni tiroidee, di qui l'importanza di consumare alimenti come l'avocado, che aiutano anche a bilanciare gli ormoni, il cortisolo (ormone dello stress) e il DHEA (ormone della ghiandola surrenale).

 

  1.  Mele biologiche

Le mele contengono un antiossidante flavanoide, una quercetina che ha natura fitoestrogenica. Mangiare una mela ogni giorno tiene a bada la maggior parte dei rischi di malattie croniche, tra cui la periartrite e riduce il rischio di malattie cardiache, ictus, osteoporosi e diabete di tipo II, che spesso sono tra le cause di questa patologia.

 

  1.  Olio di cocco

Il cocco è un ottima fonte alimentare per raggiungere l'equilibrio ormonale: contiene l'acido laurico che è estremamente benefico per la produzione di ormoni, aiuta inoltre anche ad uccidere i cattivi batteri e virus, fornendo quindi una rapida fonte di energia.

 

  1. Olio extravergine d'oliva

L'olio d'oliva è un grasso monoinsaturo che, se inserito nella dieta regolarmente, migliora l'equilibrio ormonale. Stimola il rilascio di leptina, l'ormone che sopprime l'appetito. Evitare gli altri grassi monoinsaturi come la margarina e includere solo l'olio extra vergine di oliva negli alimenti aiuta a tenere sotto controllo i grassi, fondamentale per combattere l'infiammazione.