Periartrite farmaci

 

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La periartrite, sia che colpisca come più frequentemente accade la spalla oppure l’anca, è comunque una forma di infiammazione e come tale va trattata, tanto che la terapia per combatterla prevede anche l’utilizzo di farmaci antinfiammatori, oltre a terapie e laser.

 

 

A cosa servono i farmaci per la periartrite

I farmaci comunemente prescritti per lenire il dolore causato dalla periartrite, sia quella nello stadio iniziale che quella acuta oppure cronica, sono analgesici come paracetamolo, codeina fosfato, tramadolo e FANS.  Se dopo una settimana di trattamenti il dolore ancora non scompare, allora il medico potrà prescrivere iniezioni di corticosteroidi e successivamente sarà possibile iniziare una terapia riabilitativa.

 

Indicazioni e controindicazioni dei FANS

Al di là del paracetamolo, ossia la normale aspirina che comunemente si utilizza in qualsiasi forma di infiammazione lievi, i farmaci più efficaci per la normale periartrite sono i FANS perché bloccano gli enzimi del corpo che aiutano a produrre le prostaglandine, ossia la sostanze chimiche causa dell’infiammazione. Il più utilizzato è l’ibuprofene, principale tra gli antinfiammatori non steroidei e acquistabile senza prescrizione medica. Ha gli stessi effetti dell’aspirina sullo stomaco, quindi le persone con ulcere attive o mal di stomaco dovrebbero evitarlo ed è comunque sempre meglio assumerlo durante i pasti per ridurre al minimo la possibilità di irritare lo stomaco. Normalmente la dose raccomandata è 400 milligrammi ogni otto ore.

Il naprossene è disponibile sia come farmaco da banco che come medicina da prescrizione medica.

Agisce riducendo le proteine che causano l’infiammazione, ma può causare anche alcuni effetti collaterali gastrointestinali. Va assunto durante i pasti per ridurre la possibilità di avere mal di stomaco e la dose abituale per gli adulti è di 1 compressa da 250 o 500 milligrammi due volte al giorno. Il ketoprofene (come l’Oki) è un antinfiammatorio usato anche per i dolori articolari e va preso per un periodo tra i 4 e i 6 giorni.

 

 

I farmaci steroidei per la periartrite

In casi di periartrite più acuta potranno invece essere prescritti farmaci steroidei che riducono l’infiammazione e l’attività del sistema immunitario che influenza l’azione dei globuli bianchi del sangue. Però se non si rimuove la causa dell’infiammazione, il cortisone ha un’azione a breve durata e soprattutto può causare una leucocitosi, un aumento del numero dei leucociti. Sono sicuramente farmaci più potenti rispetto ai FANS ma hanno un numero di effetti collaterali maggiori e quindi vengono presi in considerazione soltanto se proprio non si risolve il problema alla radice.