Periartrite: esercizi di fisioterapia consigliati

 

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Per guarire dalla periartrite alla spalla oltre alle cure mediche è fondamentale affrontare anche un percorso di riabilitazione a base di fisioterapia specifica in grado di riconsegnare la piena funzione dell’arto alla guarigione.

 

 

A cosa serve la fisioterapia

Sono due le funzionalità che una spalla colpita da periartrite deve recuperare. Da una parte la forza smarrita con l’impossibilità di muoverla, dall’altra la flessibilità dell’arto. Ecco perché il primo esercizio da fare è basato sullo stretching che più aiutare ad allungare tutti i muscoli intono all’articolazione della spalla. Esercizi specifici quindi possono coinvolgere i muscoli e i tendini che la circondano, chiamati in termine medico cuffia dei rotatori.

Ovviamente prima di procedere serve il parere del medico e del fisioterapista, ma in ogni caso si tratta di allenamenti utilissimi ed efficaci. Sarà possibile rinforzare la spalla facendo gli esercizi a casa con gli elastici come il theraband oppure con un bastone. In alternativa si può scegliere un istituto con piscina calda dove poter fare esercizi dentro l’acqua per aumentare la resistenza. Da evitare invece le trazioni alla sbarra in caso perché rischiano di sovraccaricare i tendini della spalla. L’importante è comunque non voler esagerare, almeno nei primi tempi. Per recuperare il tempo perduto perché invece si potrebbe ottenere l’effetto contrario. Quindi un massimo di 15 minuti per ogni esercizio, al massimo un paio di volte al giorno.

 

 

Periartrite: Alcuni esempi di esercizi

Esistono anche esercizi comodi da fare a casa, senza l’assillo di dover andare in palestra o in un istituto di fisioterapia. Ad esempio appoggiare il braccio non malato sul tavolo e dondolare quello con la periartrite come se fosse un pendolo tracciando dei cerchi sempre più ampi, in un senso e nell'altro.

Secondo esercizio è sedersi impugnando un bastone con entrambe le mani, poi alzarlo sopra la testa. Bisogna fare serie da 20 esercizi almeno tre volte al giorno. Infine mettersi a mezzo metri dal muro e far salire le dita della mano relativa al braccio malato verso l’alto fino a quando non siamo bloccati dal dolore. Tenere la posizione per almeno dieci secondi, poi scendere verso il basso. Eseguire dieci esercizi almeno tre volte al giorno.