Periartrite ginocchio

 

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Se la periartrite al ginocchio è meno diffusa di quella all’anca e ancora di più rispetto a quella della scapola, paradossalmente in realtà è più pericolosa perché la spalla con le dovute cure può guarire al meglio e soprattutto comporta meno problemi complessivi rispetto alle gambe che invece devono sorreggere il peso del resto del corpo e quindi se fortemente infiammate rischiano di limitare notevolmente la mobilità dei soggetti che vengono colpiti.

 

 

Le cause della periartrite al ginocchio

Come nel caso della periartrite alla spalla, anche per il ginocchio le cause possono essere diverse anche per i loro effetti nel tempo, passando da quella cronica a quella temporanea. In questo caso si tratta di infiammazione che colpisce la zona del tendine rotuleo e che compromette parzialmente o totalmente la deambulazione.

Le cause che portano alla periartrite del ginocchio, che si manifesta soprattutto in soggetti adulti e anziani, possono essere molteplici: la principale è legata all’usura e che quindi provoca un’artrite nella zona direttamente interessata, ma ci possono essere anche anomalie legate alla postura adottata nel corso degli anni, infiammazioni che derivano da fattori esterni.

In ogni caso se le periartrite al ginocchio si manifesta in maniera dolorosa e prolungata saranno necessari esami diagnostici approfonditi. In primis la risonanza magnetica, esame che consente di vedere lo stato di usura  di tendini e legamenti, a cominciare dalla loro calcificazione. Leggermente più invasiva è l’artroscopia che contempla l’introduzione di un fibra ottica di diametro ridotto all’interno del ginocchio permettendo di visualizzare le eventuali infiammazioni dell’arto.

 

 

Le cure per la periartrite al ginocchio

Nel caso la periartrite al ginocchio sia comunque in forma lieve, basteranno i classici impacchi di ghiaccio e una cura a base di anti infiammatori, accompagnati anche da un trattamento fisioterapico sul recupero della piena mobilità dell’arto.

Se però il dolore perdura, potrebbe essere anche necessario un intervento chirurgico in artroscopia per eliminare in maniera definitiva le cause. Successivamente il paziente dovrà sottoporsi a sedute di riabilitazione.