Periartrite e omeopatia

 

Come per molte altre malattie e disturbi fisici, anche i pazienti che soffrono di periartrite potranno pensare di affrontarla anche con l’utilizzo dell’omeopatia, sia con la manipolazione che con l’utilizzo delle erbe officinali.

 

 

L'omeopatia contro la periartrite

L’agopuntura può rappresentare un’efficace terapia antinfiammatoria e analgesica che oltre tutto non comporta effetti indesiderati, esattamente come lo può essere la manipolazione osteopatica per ricondurre la spalla a condizioni normali.

L’omeopatia infatti può integrare il trattamento del dolore alla spalla e sono molte le piante indicate a cominciare dal Ferrum phosphoricum che può essere utilizzato quando l’articolazione si presenta calda, rossa e gonfia, con il dolore che si estende a tutto il braccio. La dose consigliata è di tre granuli al giorno.

In caso di dolore forte e persistente si può utilizzare anche la Bryonia mentre quando si attenua si può passare al Rhus toxicodendron. E in ogni caso è utile abbinare al rimedio omeopatico anche la tintura madre di Artiglio del diavolo: 30 gocce due volte al giorno fino al miglioramento dei sintomi.

 

 

Il drenaggio dopo l'omeopatia

Spesso è utile abbinare la cura omeopatica ad un drenaggio che stimola gli organi come reni, fegato, intestino, polmoni per facilitare l’eliminazione dall’organismo delle tossine attivate dal rimedio omeopatico e agevolando quindi l’azione terapeutica. Il drenaggio si ottiene con rimedi fitoterapici (i gemmo terapici), oppure con rimedi organoterapici.

In particolare i gemmo terapici vengono utilizzati in gocce e i principali sono il Ribes nero, ottimo per le sue proprietà antinfiammatorie e antistaminiche, anche come regolatore del sistema immunitario, la Vite americana che ha proprietà antinfiammatorie per le articolazioni e per il tessuto periarticolare, il Kiwi che cura le infiammazioni articolari, il Salice che è un rimedio dei disturbi dolorosi reumatici e muscolari e la Betulla bianca che ha proprietà drenanti. Normalmente la prescrizione è di 50 gocce al giorno prima dei pasti, diluite in un poco d’acqua.

Periartrite e dolori

 

La periartrite è una patologia muscolare e articolare che colpisce in particolar modo la spalla, anche se può intaccare anche altre parti del corpo. Secondo una recente ricerca pare che ad essere colpiti da questa patologia siano più le donne che gli uomini. La periartrite si manifesta tra i 40 e i 60 anni di età.

E’ una malattia infiammatoria degenerativa che colpisce le articolazioni provocando un dolore acuto a tal punto da non riuscire ad eseguire alcuna attività quotidiana, poiché limita le funzionalità delle braccia.

Ma quali sono i sintomi che si accusano? E le cause? Ci sono trattamenti per risolvere il problema? Facciamo un po’ di chiarezza al riguardo.

Il sintomo più comune in tutti quelli che soffrono di periartrite, specialmente quando il problema colpisce la spalla o l’anca, è quello del dolore. Un male circoscritto ma persistente, che impedisce i più normali gesti della vita quotidiana e che è destinato anche a durare a lungo se non viene preso in tempo oppure nei casi più gravi se non si interviene chirurgicamente.

 

 

Periartrite sintomi

I sintomi che si manifestano sono:

• Un forte dolore acuto localizzato intorno alla spalla;

• Tensione dolorosa e localizzata anche stando a riposo;

• Grande difficoltà nel compiere qualsiasi gesto quotidiano (come accennato in precedenza);

• Impossibilità di mantenere sollevate le braccia anche al di sopra della testa.

 

E’ bene sottolineare che il dolore molte volte aumenta di notte ed è praticamente impossibile dormire appoggiati sulla spalla dolorante.

L’infiammazione alla spalla può essere di tipo cronico o avere una forma acuta. La forma acuta si contraddistingue da quella cronica perché insorge un dolore molto forte e nel giro di poche ore peggiora ancora di più e a volte dura per diversi giorni provocando nel paziente una sorta di malessere. Per quanto riguarda invece la forma cronica si sviluppa lentamente ed essendo allo stato iniziale il dolore che si accusa non è forte.

 

Periartrite cause

Quali sono dunque, le cause della periartrite?

Le cause possono essere molteplici, ovvero:

• Età avanzata;

• traumi o lesioni dei muscoli;

• movimenti ripetuti di sollevamento delle braccia;

• cadute;

• malformazioni naturali della spalla.

 

Ma oltre a queste cause sono state individuate altre condizioni patologiche che possono favorire l’insorgere della periartrite:

• Malattie cardiache e cardiovascolari;

• l’iper-ipotiroidismo;

• il diabete;

• il morbo di Parkinson.

 

 

Come si manifesta il dolore nella periartrite

La periartrite colpisce in particolare le persone dai 40 anni in su e si manifesta soprattutto verso i 60, quando i tessuti del corpo e in particolare quelli della spalla cominciano a mostrare i segni del tempo.

Il dolore si manifesta ben presto e aumenta dopo ogni singolo movimento, sia di giorno che di notte. Nel primo caso infatti  sarà un problema anche semplicemente vestirsi, lavarsi, guidare la macchina perché comunque si sottopone la spalla ad uno sforzo che in condizioni normali sarebbe semplicissimo ma con l’infiammazione diventa doloroso. Ancora peggiore è il secondo caso, perché durante il sonno la circolazione del sangue nella spalle viene compressa e ci sono movimenti anche involontari che acuiscono.

E’ abbastanza frequente che chi soffre di periartrite si svegli per il male che lo colpisce e in alcuni casi estremi il braccio potrà anche apparire completamente paralizzato. Quindi il problema di fondo è trovare una posizione adatta per dormire, perché tenere il corpo in orizzontale sostanzialmente ostacola il flusso di sangue.

 

Come si cura il dolore nella periartrite

E’ fondamentale sapere che il dolore che si accusa non scompare dall’oggi al domani, ma occorre tempo. Generalmente quando compare uno dei sintomi appena descritti è molto importante rivolgersi al proprio medico curante quanto prima al fine di trovare un corretto trattamento farmacologico.

Ma per poter individuare la cura giusta è necessario capire il tipo di malattia che è stata contratta e la gravità.

Solitamente per poter attenuare il dolore, è possibile assumere degli analgesici a base di paracetamolo o ketoprofene (FANS), anche se è meglio assumere analgesici sotto forme di pomate o infiltrazioni che hanno lo scopo di agire direttamente sull’area circoscritta. Tutti medicinali che comunque vanno presi dietro prescrizione medica. In genere si possono assumere per una settimana prima di un nuovo controllo, ma se il dolore non si attenua allora il medico potrà prescrivere alcune iniezioni di corticosteroidi e pensare anche ad una terapia riabilitativa.

Se il dolore alla spalla è dovuto ad un piccolo trauma e non presenta alcuna lesione, allora in questo caso il medico consiglierà un breve riposo della durata di una settimana.

In questo frangente di tempo non bisogna sollevare alcun genere di peso ed evitare tutti i tipi di movimento.

Non sempre il dolore si attenua immediatamente, in base alla gravità della problema ci possono volere anche giorni.

Se il dolore non si riduce, allora il medico, come già anticipato, potrà prescrivere alcune iniezioni di corticosteroidi associando altresì una terapia riabilitativa.

Nelle forme croniche invece, è possibile sottoporre il paziente ad un intervento chirurgico, in maniera tale da riparare il tendine che è stato danneggiato per svariati motivi. Alcune forme croniche gravi di periartrite portano il paziente addirittura ad essere non autosufficiente, come la forma che colpisce la spalla o peggio ancora l'articolazione del ginocchio che può impedire la normale deambulazione del paziente costretto su sedia a rotelle (e quindi con la necessità di dotarsi nelle case o condomini di montascale per disabili, come puoi vedere su Montascale Agile).

 

 

Rimedi naturali contro il dolore provocato dalla periartrite

Esistono dei rimedi naturali per curare la periartrite?

Come è stato illustrato precedentemente, questa patologia può avere diverse cure. A volte si può ricorrere ai rimedi casalinghi ma quando l’infiammazione non è severa.

 

In questo caso ecco qualche utile espediente naturale:

•     Lo zenzero: è stato da secoli utilizzato grazie alle molteplici proprietà benefiche di cui è caratterizzato. Anche in questo caso, lo zenzero può rappresentare una valida soluzione per attenuare il dolore. Basta preparare un infuso a base di questo ingrediente con l’aggiunta di cannella in polvere e un cucchiaino di miele. Da bere due volte al giorno.

•     La curcuma: utilizzando quest’altro espediente, il dolore tende a ridursi grazie alla curcumina che vanta proprietà antinfiammatorie. Basta un cucchiaino al giorno di curcuma e di miele da assumere per due settimane.

•     Impacco di ghiaccio: da applicare ogni due ore sulla spalla dolorante, perché riduce l’infiammazione a carico dei tendini.

•     Impacchi caldi: sono molto utili per rilassare i muscoli.